Chi Siamo


Città di Cuneo – Assessorato Parità e Antidiscriminazioni

Chi siamo e cosa facciamo

L’assessorato Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo è nato nel 2002, con il preciso impegno da parte dell’Amministrazione comunale di sostenere azioni a favore delle pari opportunità tra uomini e donne, di aiuto alle donne che subiscono violenza, per il superamento delle discriminazioni basate sul genere, sull’orientamento sessuale e l’identità di genere.

Lo fa attraverso iniziative e campagne di sensibilizzazione che affermino una cultura di pari diritti ma che al contempo valorizzi le differenze, promuovendo una cultura dell’accoglienza.

A suggellare l’impegno messo su queste tematiche, a gennaio 2021 la Città di Cuneo è diventata Nodo provinciale contro le discriminazioni, uno degli otto Nodi piemontesi parte della Rete regionale contro le discriminazioni.

L’intento è quello di integrare in tutte le politiche cittadine obiettivi di genere e mettere a disposizione dei cittadini i servizi necessari per il riequilibrio delle disparità.

Servizi e interventi principali

L’assessorato si occupa di:

  • portare avanti servizi e interventi a favore delle donne che subiscono violenza;
  • coordinare la Rete antiviolenza Cuneo, rete di operatori locali che si occupano di attività e servizi contro la violenza sulle donne;
  • condurre azioni di sensibilizzazione sul territorio sul tema della violenza;
  • promuovere azioni di sensibilizzazione rivolte ai bambini/ragazzi delle scuole di Cuneo sugli stereotipi di genere e sulla violenza di genere;
  • organizzare la rassegna “8 marzo è tutto l’annocon eventi ed iniziative in occasione della “Giornata Internazionale della Donna” dell’8 marzo e della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che cade il 25 novembre;
  • promuovere corsi dedicati alle donne, tra cui i corsi di autodifesa femminile;
  • coordinare Laboratorio Donna, un gruppo di lavoro e partecipazione nell’ambito dei temi di pari opportunità;
  • gestire e coordinare il Nodo provinciale contro le discriminazioni, con funzioni di accoglienza, orientamento, presa in carico delle persone segnalanti e gestione dei casi di discriminazione, costruzione e coordinamento della Rete territoriale contro le discriminazioni, informazione, comunicazione e sensibilizzazione sulle tematiche antidiscriminatorie, monitoraggio del fenomeno e nella raccolta dei dati a livello territoriale (con la supervisione del Centro regionale contro le discriminazioni);
  • collaborare nell’attuazione del Piano di Azioni Positive: documento programmatico mirato ad introdurre azioni positive all’interno del contesto organizzativo e di lavoro.